I  concerti  della  S.  Lorenzo
12.10.14

«Amor de povertate»

Dopo gli altri tre concerti, il 12 ottobre 2014, nella nostra chiesa di S. Lorenzo da Brindisi, è stato presentato un concerto in onore e nell’ambito dei festeggiamenti di S. Francesco d’Assisi, modello di povertà, umiltà, amore e fraternità.

Non a caso il tema del concerto è stato “Amor de Povertate”.

L’idea è partita dal nostro parroco Padre Francesco Monticchio ed è stata accolta con entusiasmo dai musicisti, dai parrocchiani e da Fra’ Tommaso.

Con grande spirito di sacrificio e di dedizione, hanno dato vita a un concerto emozionante che ha visto la partecipazione numerosa non solo di moltissimi parrocchiani ma anche di tante persone che da molti quartieri della nostra città, sono venute ad ascoltarlo.

È stato sorprendente e bellissimo notare anche la presenza di parecchi bambini, alcuni molto piccoli, che, insieme ai loro genitori, sono rimasti fino al termine del concerto.

I bambini con le loro vocine e i loro girotondi improvvisati, ispirati dalla musica, hanno lasciato il loro segno stupendo e vitale di partecipazione.

Sono stati eseguiti, da un quartetto d’archi e oboe accompagnati da organo e cembalo, brani composti tra il barocco e il medioevo.

Il concerto si è concluso con il “Cantico delle Creature”, musiche di P. Domenico Stella, cantato da un coro “francescano” formato da alcuni parrocchiani che, con molto impegno e perseveranza, hanno partecipato alle prove, animati dalla passione per il canto e dalla volontà di fare qualcosa insieme per S. Francesco.

I musicisti e il coro si sono collocati ai piedi dell’altare e della statua di S. Francesco che pareva li avvolgesse con il proprio sguardo amorevole e sorridente.

Il cantico delle Creature composto da S. Francesco è una delle preghiere più belle che siano state mai scritte. È un cantico di lode e di ringraziamento a Dio per ogni creatura, animata e inanimata: il sole, la luna, le stelle, l’acqua, il fuoco, il vento, la terra, perfino la morte corporale…

Sono tutti doni di Dio anzi sono nostri fratelli e sorelle e ci manifestano la tenerezza di Dio ogni giorno attraverso un raggio di sole, un soffio di vento, una nuvoletta…

Ed è proprio di questa tenerezza e di questa dolcezza che abbiamo bisogno più che mai in un periodo di crisi attuale, ove la paura di perdere o non trovare lavoro o le difficoltà quotidiane, non solo economiche, determinano solitudini, rancori, mancanza di abbracci, di sorrisi, di relazioni, di amicizia.

Il Cantico delle creature ci ridona fiducia, conforto, pace e speranza.

È un inno alla bellezza, al rispetto e alla gioia di vivere e di godere di tutte le meraviglie che ci circondano, attraverso i fratelli e le sorelle che Dio ci pone accanto, nel nostro cammino.

Così, questo concerto sicuramente non risolverà i nostri problemi ma ha dato ai presenti l’opportunità di condividere un’ora o poco più in “perfetta letizia”!

Ci ha invitati a ritrovare riferimenti significativi, legami autentici e relazioni fedeli a cominciare dalla famiglia, dagli amici, dai colleghi.

Come qualcuno ha detto: “la bellezza salverà il mondo”. Grazie a tutti per l’accorata partecipazione.


Francesca Di Santo